Telefonino in carcere

Nel caso in cui il detenuto riceva un apparecchio telefonico da parte di chi lo abbia abusivamente introdotto nell’istituto penitenziario senza un previo accordo con il recluso stesso, per quest’ultimo si configura il reato di ricettazione. Ciò, appunto, per avere ricevuto un dispositivo idoneo alla comunicazione proveniente dal delitto di cui l’art. 391-ter, primo comma, cod. pen.